7 Errori di Marketing (Evitabili) Commessi dalle Piccole Imprese

Lug 7, 2018

Il bello di essere titolari di una piccola impresa è che, oltre a pensare a fare bene il proprio lavoro, ci si può sbizzarrire con il marketing e i modi per promuovere il proprio business.

Saremo di parte, ma ideare strategie di marketing è la parte più divertente e soddisfacente nell’avere un’azienda.

Se ci pensi un attimo, ci sono migliaia di modi per far conoscere la tua attività e la cosa più bella è che puoi personalizzare ogni attività di marketing a te e alla tua impresa così che funzioni al meglio.

Sebbene sbagliare sia il modo migliore per imparare dai propri errori e accumulare esperienza, conoscere ed evitare le strategie errate in anticipo può farti risparmiare tempo, energie e soprattutto denaro.

In questo articolo ti parliamo dei 7 errori di marketing più comuni nelle piccole imprese.

1.    Non avere un piano di marketing

Cercare di promuovere la tua azienda senza un piano di marketing è come fare shopping bendato. Puoi anche avere fortuna e avere qualche risultato, ma la probabilità che tu stia perdendo tempo e soldi è elevata.

Quindi hai sicuramente bisogno di un piano di marketing prima di iniziare a fare qualsiasi attività per promuovere la tua azienda.

2.      Non esplicitare cosa rende la tua azienda diversa dalle altre

La tua azienda non è uguale al quella dei tuoi competitori, ma sicuramente ha delle peculiarità che la rendono diversa e migliore sotto certi aspetti.

Per promuovere il tuo business devi identificare cosa ti rende diverso dagli altri ed esplicitarlo in modo chiaro in tutte le forme pubblicitarie che utilizzi.

Ad esempio, sei un dentista che si occupa principalmente di pedodonzia? Scrivilo nella homepage del tuo sito web e crea strategie incentrate su questo principale argomento.

3.      Cercare di vendere a chiunque

Un errore che accomuna molte piccole imprese è pensare che chiunque possa comprare da loro.

Potrai anche vendere un prodotto o servizio che può interessare ad un ampio spettro di persone, ma quando si parla di marketing occorre restringere il tuo pubblico in un gruppo riconoscibile.

Una volta definito il gruppo puoi creare messaggi e pubblicità che si rivolgono direttamente al tuo target.

In questo modo il tasso di conversione delle tue strategie di marketing incrementerà notevolmente.

4.      Sottovalutare il potere del passaparola

Il lato positivo del passaparola è che è gratis e naturale. Se fornisci un prodotto o servizio eccellente, allora i tuoi clienti saranno ampiamente soddisfatti del tuo lavoro e lo racconteranno a parenti, amici e colleghi.

Se incoraggi i tuoi clienti a “spargere la voce”, puoi sfruttare al massimo le potenzialità di questa strategia.

La voce si può spargere anche online attraverso le recensioni. Quindi se incoraggi i tuoi clienti soddisfatti a lasciarti recensioni positive, gli altri utenti saranno motivati dalle recensioni e ti contatteranno per usufruire del tuo prodotto o servizio.

5.      Avere paura dei Social Media

I social media sono esplosi negli ultimi anni e sono diventati una delle tecniche di marketing più efficaci e soprattutto più economiche di sempre.

Molte piccole imprese approfittano di questo strumento pubblicando continuamente contenuti, avviando campagne Pay per Click e così via.

Ci sono altre imprese che hanno paura di questo strumento o si rifiutano di utilizzarlo per principio.

Secondo le ultime statistiche, più o meno un italiano su due utilizza Facebook.

Quindi è scontato dire che i tuoi clienti e i tuoi potenziali clienti, molto probabilmente, sono lì.

6.      Rifiutarsi di provare nuove attività

Le piccole imprese, di solito, hanno l’agenda piena di attività e si destreggiano tra un impegno e l’altro.

Ecco perché amiamo tanto la nostra routine: le abitudini ci aiutano a organizzare il tempo ed essere il più produttivi possibile.

Ma l’abitudine può portare alla pigrizia, soprattutto quando si parla di marketing.

Il Marketing è in continua evoluzione, ogni mese escono novità e opportunità per le aziende e l’unico modo per promuovere costantemente la tua azienda è rimanere sul pezzo e soprattutto essere aperto alle novità.

7.      Ignorare la competizione

Poco tempo fa ci è capitato di parlare con la titolare di un negozio di gioielli.
Le abbiamo proposto un’analisi gratuita dei suoi competitori principali nella sua città per capire cosa stavano facendo in più rispetto a lei.

La sua risposta è stata: “A me non interessa di quello che fanno i miei competitori”.

Ovviamente il pensiero primario deve essere rivolto alla propria attività, ma c’è comunque tanto da poter imparare “spiando” quello che stanno facendo i tuoi competitori più grandi.

Per cominciare basta una ricerca su Google e capire cosa stanno facendo sui social media e scoprire nuove opportunità di marketing.

 

Ora che sai cosa evitare nel promuovere la tua azienda, è ora di pensare a cosa dovresti fare.

Chiamaci ora al numero 011 196 212 64 per richiedere un’analisi gratuita della tua strategia attuale e di come può essere migliorata.

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